Carla Fracci è una ballerina italiana tra le più famose al mondo. Nasce a Milano il 20 agosto 1936 e a soli dieci anni viene selezionata dal Teatro della Scala dove avrà modo di studiare avvalendosi dell'aiuto di maestri e ballerini del calibro di Vera Volkova e altri importanti coreografi. Si diploma nel 1954 e quattro anni dopo, a soli vent'anni, è già prima ballerina. Sono quelli gli anni del suo massimo splendore: la Fracci diventa popolarissima interpretando con forza e versatilità ruoli romantici e al contempo drammatici come Giselle, Giulietta, La Sylphide... e lo fa sempre accompagnata da ballerini altrettanto degni di nota: Rudolf Nureyev, Erik Bruhn, Roberto Bolle solo per citarne alcuni. Accanto a ruoli "classici" la Fracci ha sempre manifestato la volontà di rappresentare personaggi più "moderni" e sono celebri le sue interpretazioni di Medea, Les demoiselles de la nuit, Il Fiore Di Pietra... Dal 1996 al 1997 dirige il corpo di ballo dell'Arena di Verona e dal 2000 al 2010 è direttrice al Teatro dell'Opera di Roma.
Tra i suoi discorsi più celebri ricordiamo:
"Ho danzato nei tendoni, nelle chiese, nelle piazze. Sono stata una pioniera del decentramento. Volevo che questo mio lavoro non fosse d'élite, relegato alle scatole d'oro dei teatri d'opera. E anche quand'ero impegnata sulle scene più importanti del mondo sono sempre tornata in Italia per esibirmi nei posti più dimenticati e impensabili. Nureyev mi sgridava: chi te lo fa fare, ti stanchi troppo, arrivi da New York e devi andare, che so, a Budrio... Ma a me piaceva così, e il pubblico mi ha sempre ripagato."
La collana che le è stata abbinata è costituita da un alternarsi di bottoni bianchi, ballerine rosa con fiocchetto in lana fucsia (le scarpette sono fatte con pasta filo) e tutù di tulle bianco cinto da un cordino in lana fucsia. Gli orecchini abbinati riprendono il tutù di tulle bianco con cordoncino in lana fucsia e la chiusura è a monachella.
