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04/12/11

Vivien Leigh










Vivien Leigh
Vivian Mary Hartley, in arte Vivien Leigh, nacque il 5 novembre 1913 a Darjeeling, in India, da padre e madre inglesi. All’età di sei anni ritornò a Londra e confessò ai suoi genitori il desiderio di diventare una brava attrice: i due l’appoggiarono e Vivien iniziò un lungo percorso di formazione presso la Royal Academy of Dramatic Art. A soli 18 anni Vivien si sposò con l’avvocato Herbert Leigh Holman, dal quale ebbe una figlia l’anno seguente. Ma il rapporto con il marito si fece subito complicato: egli non appoggiava la moglie nelle sue scelte professionali in ambito cinematografico e Vivien si sentiva schiacciata da un marito e dagli obblighi coniugali tanto da voler separarsene al più presto. Intanto la sua carriera come attrice decollava: ottenne i primi riconoscimenti con l’interpretazione dell’opera teatrale “The Mask of Virtue”, la sua bellezza senza confini ammagliava la platea e non solo. Durante una sua rappresentazione infatti, l’attore Laurence Olivier la vide e se ne innamorò all’istante. La Leigh ricambiò il suo amore e i due si sposarono solo in un secondo momento (e con il consenso del primo marito): il 30 Agosto del 1940. Laurence e Vivien affrontarono da questo momento in poi periodi molto difficili (le continue depressioni di lei, la sua personalità bipolare, i capricci di un’attrice viziata e capricciosa) e riuscirono a superarli grazie a un profondo affetto che legava i due visceralmente. Malgrado tutto ciò, Vivien dimostrò d’essere un’attrice d’alto livello e d’avere una ferrea volontà nel voler perpetrare al meglio i suoi ruoli cinematografici: vinse due Premi Oscar: il primo per l’egregia interpretazione di ROSSELLA O’HARA in “Via col Vento” (1939), il secondo con il film “Un tram che si chiama desiderio” (1951, in cui interpretò magistralmente il ruolo della protagonista, Blanche Dubois).

La collana che le è stata abbinata rispecchia la personalità della protagonista di Via Col Vento, la Rossella O’hara che noi tutti conosciamo: delicata ed elegante al tempo stesso. È costituita da una catenella di perle beige arricchita da un bottone vintage marrone scuro e lucido. “A volte lo stile,” citò la stessa Vivien Leigh, “sta nella semplicità delle cose”.


VIVIEN LEIGH COLLANA: